Con il D.M. 9-5-2007 è stata introdotta anche in Italia la possibilità di affrontare la sicurezza antincendio con metodi ingegneristici che consentono di uscire dalla “gabbia” delle regole prescrittive.
Il documento di sole 6 pagine non fornisce però elementi tali da poterli praticamente applicare.
Le successive lettere-circolari del M.I. in data 17-7-2007 e del 31-3-2008 non hanno apprezzabilmente modificato tale situazione.
Col D.M. 3-8-2015 viene ripreso il concetto di approccio ingegneristico. Vengono date alcune indicazioni per l’applicazione.
Sono sufficienti queste indicazioni per affrontare responsabilmente, con cognizione di causa, la sicurezza antincendio per la vita delle persone e i beni?
La domanda troverà risposta, nel corso della conferenza, da relatori altamente qualificati provenienti da Università in cui sono istituiti da tempo corsi di laurea in ingegneria della sicurezza antincendio.
Moderatore: Alfio Pini
Presentazione della giornata formativa: Diego Sartorello
Registrazione partecipanti
Apertura SEMINARIO
Saluti Istituzionali:
Ing. Fabio Dattilo – Capo del Corpo dei Vigili del Fuoco
Dott. Roberto Valente – Segretario Generale del Consiglio Regionale Veneto
Arch. Anna Buzzacchi – Presidente Ordine degli Architetti di Venezia
Ing. Domenico Rossi – per Ordine degli Ingegneri di Venezia
Gli interventi che seguono erano in lingua inglese con interpretazione simultanea, clicca sui link per accedere ai contenuti degli interventi:
Prof. NILS JOHANSSON – Available Safe Egress Time (ASET): significato e esempi di calcolo.
Prof. GUILLERMO REIN – Sfide di oggi e domani nella scienza e ingegneria del fuoco.
Discussione